domenica, ottobre 15, 2006

le prime vacanze

Visto che non ho scritto per quattro mesi mi rifaccio (per me stesso, visto l'esiguo numero di lettori ^___^) con 2 post in 2 giorni.
Dicevamo delle vacanze...
Si narra che il mare innervosisca i bimbi e la montagna li rilassi.
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Ma quando mai!?!?

Mare. Bibione. Zanzare. Lettino da campeggio. Appartamento tre locali che solo dopo scopri essere in totale 40 mq. Posto nuovo. Durante i mondiali di calcio.

Tutte condizioni che, uno si immagina, per un bambino dovrebbero generare stress e quindi poco sono... Ma quando mai!?!?!? Non ho mai visto un bimbo dormire tanto.
La giornata tipo:
- sveglia alle 7.00
- colazione e alle 9.00 giù in spiaggia (che non fa così tanto caldo)
- ore 9.30 il pupo già dorme nel canottino
- sveglia alle 11.00 (che ormai fa un caldo porco...) e sguazzatina al mare
- alle 11.30 si torna a casa e alle 12.00 si mangia
- 13.00 inizia il pisolino pomeridiano
- dopo 2 ore fine del pisolino pomerdiano
- merenda, cambio, preparazione e alle 16.00 siamo in spiaggia
- ore 17.00 il pupo fa il pisolino prima di cena
- ore 18.00 a casa, bagnetto
- cena alle 19.00
- ore 20.00 nanna

totale: 15,5 ore di sonno su 24!

Bene, andiamo in montagna. Verde. Tranquillità. Pace. Aria buona. Piove spesso e si sta a casa ad annoiarsi. Uccellini che cinguettano. Mucche al pascolo. Passeggiate nei boschi.
E uno si immagina che il bébé si farà di quelle dormite da paura... Ma quando mai!?!?!? la media sonno peggiora notevolmente...
- due, tre, quattro sveglie notturne sono garantite
- sveglia definitiva intorno le 6.30
- la nanna mattutina ce la siamo scordati
niente di drammatico ma peggio che a casa e sicuramete peggio che al mare.

E allora mi chiedo: ma perchè deve cadere questo luogo comune e non quello della cacca in quantità industriale e dall'odore postnucleare?
...vabbè mica si può avere tutto, no?

sabato, ottobre 14, 2006

che fatica gattonare

Se per caso tuo figlio:
- da quando ha sei mesi preferisce stare in piedi
- sembra non avere nessuna intenzione di gattonare
- ha tantissima vogli di andare in giro qua e là per la casa

e tu pensi che il girello sia la soluzione di tutti i problemi....
FERMO per CARITA' non vorrai mica fargli saltare le tappe???

ma andiamo con ordine e partiamo dall'inizio...

Il pupo, da quando ha sei mesi, appena lo metti seduto sul tappeto dei giochi lui si mette a pancia in giù come per gattonare ma i risultati sono ridicoli: ha la capacità di spostarsi propria di una tartaruga a pancia in su... solo che lui è a pancia in giù!
Le braccia gli reggono 20 secondi dopo di che picchia il muso e allora allunga il collo (come una tartaruga appunto) per non picchiare la testa sul pavimento... le gambe lunghe e distese senza la minima capacità di movimento: uno spettacolo!! Solo che tu passi il tempo a rimetterlo seduto perchè, dopo un minuto a pancia in giù senza riuscire a muoversi, frigna, e allora lo ritiri su ma subito lui si rimette giù ...and so on...

Ad un certo punto (solo un mese dopo!) le braccia diventano più forti; solo che le gambe sono ancora inutilizzabili, così, spinge con le braccia, le gambe non rispondono, risultato? RETROMARCIA... peccato che la natura non dota i neonati di specchietti retrovisori e gli effetti immaginabili:
- si incastra con una gamba del tavolo tra le sue gambe (e meno male che c'è il pannolino!!)
- si infila sotto i mobili (in particolare il divano) e se questi sono alti scompare alla tua vista fino a che senti una flebile voce che ti guida al nascondiglio.
... e altre amentià del genere.

Ma intanto continua a voler stare in piedi e prova a camminare se gli tieni le manine allora tu, che hai avuto l'idea dell'oggetto innominabile, ne parli, per caso, con una tua amica psicomotricista e lei:"FERMO per CARITA' non vorrai mica fargli saltare le tappe??? quello del gattonamento è un momento fondamentale del processo di crescita perchè si rende indipendente ma nel contempo capisce che per farlo deve metterci del suo, che non gli è tutto dovuto, che non sempre è e sarà tutto facile, etc..." e tu allora ti senti un idiota ad aver anche solo pensato ad un abominio del genere e ti rassegni all'attesa del sacro momento dell'indipendenza gattonara.

Per fortuna che, dopo il consueto "breve periodo" di adattamento, anche le gambe cominciano a sorreggerlo e tu dici:"è fatta!"
... le balle!
...chi glielo spiega come si coordinano gambe e braccia assieme? chi chiama il tappezziere a far mettere la moquette su tutto l'appartamento perchè sulle piastrelle si scivola?
A proposito di scivolare: ma perchè fanno le calzine antiscivolo solo per i bebè che camminano e per quelli che gattonano non fanno le tutine con i gommini sulle ginocchia o sulla parte superiore delle calze!?!?!?

Comunque alla fine anche il tuo figlioletto comincia a gattonare (passati due mesi e mezzo dai primi tentativi!) ... oddio, gattonare è una parola grossa perchè la fase del coordinamento gambe e braccia non sempre riesce appieno e, magari, si trova con una gamba messa giusta e con l'altra messa come quella di pilone di rugby che spinge in mischia... ma non stiamo a guardare il capello :)

Ora tu per un paio di giorni dici:"che figata!... ora che va dove vuole posso lascialo solo e lui si sposta, prende i suoi giochi, fa le sue cose senza che frigni ogni volta che si deve spostare"
Solo dopo ti rendi conto che i suoi giochi non gli interessano più e tutto ciò che è alla sua portata e che è fragile diventa moooolto più interessante....
...ma questa, come al solito, è un'altra storia.