sabato, ottobre 14, 2006

che fatica gattonare

Se per caso tuo figlio:
- da quando ha sei mesi preferisce stare in piedi
- sembra non avere nessuna intenzione di gattonare
- ha tantissima vogli di andare in giro qua e là per la casa

e tu pensi che il girello sia la soluzione di tutti i problemi....
FERMO per CARITA' non vorrai mica fargli saltare le tappe???

ma andiamo con ordine e partiamo dall'inizio...

Il pupo, da quando ha sei mesi, appena lo metti seduto sul tappeto dei giochi lui si mette a pancia in giù come per gattonare ma i risultati sono ridicoli: ha la capacità di spostarsi propria di una tartaruga a pancia in su... solo che lui è a pancia in giù!
Le braccia gli reggono 20 secondi dopo di che picchia il muso e allora allunga il collo (come una tartaruga appunto) per non picchiare la testa sul pavimento... le gambe lunghe e distese senza la minima capacità di movimento: uno spettacolo!! Solo che tu passi il tempo a rimetterlo seduto perchè, dopo un minuto a pancia in giù senza riuscire a muoversi, frigna, e allora lo ritiri su ma subito lui si rimette giù ...and so on...

Ad un certo punto (solo un mese dopo!) le braccia diventano più forti; solo che le gambe sono ancora inutilizzabili, così, spinge con le braccia, le gambe non rispondono, risultato? RETROMARCIA... peccato che la natura non dota i neonati di specchietti retrovisori e gli effetti immaginabili:
- si incastra con una gamba del tavolo tra le sue gambe (e meno male che c'è il pannolino!!)
- si infila sotto i mobili (in particolare il divano) e se questi sono alti scompare alla tua vista fino a che senti una flebile voce che ti guida al nascondiglio.
... e altre amentià del genere.

Ma intanto continua a voler stare in piedi e prova a camminare se gli tieni le manine allora tu, che hai avuto l'idea dell'oggetto innominabile, ne parli, per caso, con una tua amica psicomotricista e lei:"FERMO per CARITA' non vorrai mica fargli saltare le tappe??? quello del gattonamento è un momento fondamentale del processo di crescita perchè si rende indipendente ma nel contempo capisce che per farlo deve metterci del suo, che non gli è tutto dovuto, che non sempre è e sarà tutto facile, etc..." e tu allora ti senti un idiota ad aver anche solo pensato ad un abominio del genere e ti rassegni all'attesa del sacro momento dell'indipendenza gattonara.

Per fortuna che, dopo il consueto "breve periodo" di adattamento, anche le gambe cominciano a sorreggerlo e tu dici:"è fatta!"
... le balle!
...chi glielo spiega come si coordinano gambe e braccia assieme? chi chiama il tappezziere a far mettere la moquette su tutto l'appartamento perchè sulle piastrelle si scivola?
A proposito di scivolare: ma perchè fanno le calzine antiscivolo solo per i bebè che camminano e per quelli che gattonano non fanno le tutine con i gommini sulle ginocchia o sulla parte superiore delle calze!?!?!?

Comunque alla fine anche il tuo figlioletto comincia a gattonare (passati due mesi e mezzo dai primi tentativi!) ... oddio, gattonare è una parola grossa perchè la fase del coordinamento gambe e braccia non sempre riesce appieno e, magari, si trova con una gamba messa giusta e con l'altra messa come quella di pilone di rugby che spinge in mischia... ma non stiamo a guardare il capello :)

Ora tu per un paio di giorni dici:"che figata!... ora che va dove vuole posso lascialo solo e lui si sposta, prende i suoi giochi, fa le sue cose senza che frigni ogni volta che si deve spostare"
Solo dopo ti rendi conto che i suoi giochi non gli interessano più e tutto ciò che è alla sua portata e che è fragile diventa moooolto più interessante....
...ma questa, come al solito, è un'altra storia.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

LOL!

arry

Anonimo ha detto...

la prossima volta che lo vengo a vedere, anche se dorme lo sveglio e ci gattono insieme...

Unknown ha detto...

gradissimo!!!
allora attendo con ansia che la mia piccola inizi la fase di retromarcia...