giovedì, dicembre 07, 2006

In albergo

Dimenticavo di raccontare la prima volta in albergo del pupo...
Novembre 2006: destinazione Rimini (c'è un motivo per andare al mare in inverno... ve l'assicuro ma non lo racconto qui!)
Prima cosa è l'organizzazione logistica: tre ore e passa di viaggio da incastrare con sveglia del pupo, sonnellino del pupo, pranzo del pupo... mmm...
Dopo un brainstroming mami-papi viene fuori il piano:
- partenza ore 9.00: così il pupo è svelgio già da un paio d'ore e ha già fatto colazione ma non è ancora ora del sonnellino mattutino;
- ore 9.45: previsto il primo sonnellino così non fa in tempo ad annoiarsi in macchina e fare i capricci;
- ore 11.00: previsto il risveglio del piccolo con solo un'oretta di macchina (e poco rischio di capricci) prima di pranzo;
- ore 12.00: pranzo in albergo o male che vada ad un autogrill non molto distante dalla meta.

Già! detto così è semplice, e in...
....fatti è andata proprio così!!

Incredibile ma è andato tutto secondo i piani: ogni tanto capita :)

Insomma, arriviamo in albergo e, checcavolo, è 4 stelle che mai può capitare: il punto critico era il viaggio.

Reception: "ah ma il bimbo è così piccolo: noi abbiamo messo un lettino normale , dobbiamo mettere una culla?" - "bhe direi di si! a meno che non mettiate una sponda al lettino"
Io l'avevo detto al tipo che aveva risposto quando prenotavo, ma, evidentemente, un maschio adulto non padre non è in grado di capire che quando uno ti chiede un lettino per un bimbo di 11 mesi intende un materasso su 4 gambe ma che abbia delle sponde alte!

Vabbè, ci cambiano stanza perchè in quella che avevano previsto non si possono spostare i letti e:"ecco signori siamo pronti, potete salire, al 4° piano"

Ok, ci dirigiamo all'ascensore e.... le porte sono troppo strette! non ci passa il passeggino!! pork!!!
Prima soluzione che ci viene in mente: chiudiamo il passeggino, prendiamo il pupo in braccio e ci infiliamo tutti in ascensore, ci stiamo a malapena e per le valigie ci tocca un altro giro!
Per la cronaca poi abbiamo trovato una soluzione migliore: sganciamo il blocco del passeggino e lo chiudiamo solo un poco con sopra il pupo; si, è un po' schiacciato ma basta passare la porta e il gioco è fatto!

L'ultima sorpresa: il lettino c'è, peccato che sia un box (presente quei contenitori per far giocare i bimbi senza che se ne vadano in giro?) con un materasso, non suo, ripiegato da una parte a simulare un cuscino. Ma vabbè, chi si accontenta gode no?

Bene: giretto, 4 vetrine, il parchetto, cioccolata calda, ed arriva ora di cena... si certo per noi, anzi per il pupo ma non per l'albergo! Mannaggia, il piccolo mangia alle 19.00 e il ristorante apre alle 20.00.... ma saranno così gentili, pensiamo, di scaldarci la pappa almeno. Bhe a parole (della receptinonist) si, infatti si prendono la pastina, il piattino, ma .... prima delle 20.00 non tornano (quelli del ristorante).
Si mangia a fatica, il pupo infatti ha un sonno del diavolo... sarà il caso di portarlo in camera a dormire: già e noi? come si mangia??

Ma qui grande scoperta: la cena in camera! Stesso menù del ristorante, stessi prezzi, e solo 3 euro per il servizio! ficus!!

Questa scoperta a fine giornata ci aggiusta tutto:
- trucco del passeggino piegato col pupo a bordo per l'ascensore;
- pranzi e cene del pupo autoprodotti facendoci scaldare l'acqua con la macchina del caffè;
- merenda del pupo in un bar, così mamiepapi ne approfittano per un tè o una cioccolata;
- cena in camera per mamma e papà la sera;
e il gioco è fatto: il week-end lungo praticamente perfetto!!

bhe, buon w-e (lungo) a tutti!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Confermo la problematica dell'ascensore-
Alassio Aprile 2006 Albergo **** attrezzato per i più piccoli, ma l'ascensore oltre ad essere sopra un rialzo di 3 scalini ha una porta strettissima, al ritorno dal mare ho dovuto portare il passeggino a rifare la convergenza alla Peg Perego.
Ciao